Vi aspettiamo alla 50a edizione del Vinitaly di Verona per assaggiare il nuovo Cru di Barolo Bricco delle Viole 2012, realizzato con le uve provenienti da questa Menzione Geografica Aggiuntiva in località Vergne di Barolo, proprio di fianco alla nostra cantina.
In degustazione ci saranno anche l’annata 2011 del Barolo Bussia insieme al vintage 2011 che ha ottenuto i
2 bicchieri rossi nei Vini d’Italia 2016. Oltre a questi Cru che rappresentano i gioielli della produzione vitivinicola Sylla Sebaste ci saranno anche il Barolo Chinato, il Barolo classico (2012 e 2011), il Nebbiolo d’Alba 2012, la Barbera d’Alba 2013, il Dolcetto d’Alba 2014, per terminare con i bianchi 2015 Roero Arneis e Gavi. Ci trovate nello stand G3 nel padiglione 10 del Piemonte.
Il Cru Bricco delle Viole è ottenuto da uve di Nebbiolo del vigneto che si trova sulla sinistra della cantina Sylla Sebaste in località Vergne di Barolo. Nel cuore della Langa del Barolo questa vigna sorge in un terreno del periodo Tortoniano caratterizzato dalle Marne di Sant’Agata fossili che determinano una tessitura finissima del suolo e consentono di ottenere un vino dai tannini eleganti, levigati e di grande intensità di profumi ed aromi. Realizzeremo questo Barolo solo nelle annate migliori con i metodi di vinificazione in criomacerazione utilizzati per i prestigiosi Pinot Nero francesi. Ovvero viene effettuata una macerazione delle uve sulla buccia a freddo a – 5 gradi per 3-4 giorni sotto la supervisione dell’enologo Luca Caramellino, prima della fermentazione alcolica. Ad essa seguono la fermentazione malolattica nei maceratori termoregolati con rimontaggi continui, la svinatura e quindi l’affinamento in botte da 25 hl per 3 anni e mezzo. Questa tecnica di vinificazione consente di preservare al meglio i profumi e gli aromi caratteristici di questo Cru che ha una struttura minore di altri ma una ricchezza aromatica eccellente. Il Bricco delle Viole si aggiunge allo storico Barolo Bussia di Sylla Sebaste, unica cantina a produrlo da un’appendice di tale Cru nel territorio di Barolo.
Per rendere onore al nuovo Barolo Bricco delle Viole abbiamo scelto un’etichetta artistica volta a celebrare il riconoscimento di Patriomonio Unesco dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato ed in particolare della Langa del Barolo. In collaborazione con l’associazione Art & Wine Club – Italyan Top Style di Barolo è stata individuata l’incisione del maestro Pierflavio Gallina “Il Castello di Barolo”.
Pierflavio Gallina, classe 1948, nativo di Santo Stefano Belbo da anni vive tra il suo atelier di La Morra e Il Sestriere. E’ diventato famoso per le sue geniali opere ad olio e piombo: due suoi lavori sono stati aquisiti dalla Collezione Fondazione De Fornaris per la Gam – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino. Ispirato al suo nume letterario e compaesano Cesare Pavese, si è fatto apprezzare in Langa anche per le etichette create per alcune cantine produttrici del Barolo: nel 1988 ha avuto l’onore di realizzare quella per l’Enoteca Regionale di Barolo che da trent’anni affida ad artisti internazionali l’effigie per la propria bottiglia istituzionale.
Protagonista di molte personali in Italia e recensito dal direttore della Biennale di Venezia Giovanni Carandente, ha acquisito fama internazionale grazie a due personali negli Usa: una a New York e l’altra in California da Robert Mondavi, tra i più importanti produttori vitivinicoli della Napa Valley e suo collezionista.
In virtù di una collaborazione con l’associazione Art & Wine Club – Italian Top Style (di cui è socio) Gallina ha destinato una delle sue più riuscite incisioni sui paesaggi di Langa all’etichetta del nuovo Cru di Barolo di Sylla Sebaste. Nell’opera Barolo (2013, acquaforte acquatinta acquarellata a mano) l’antico castello dei Marchesi Falletti domina il tipico paesaggio vitivinicolo di Langa, stilizzato con la sapiente alternanza tra la flessuosità delle colline e le geometrie dei filari su campiture monocromatiche con abili variazioni tonali e sgargianti contrasti simbolici come la luna piena sorgente.